“Cosa c’è di bello nel frequentare la scuola media”
“L’amore non è per i deboli, la strada non è per i deboli…il futuro è in mano ai deboli che si sono fatti coraggio” (Tedua)
“È arrivato di notte, solo e affamato; eppure non aveva paura! Guarda, ha già spinto da parte uno dei miei piccoli. Se voglio tenerlo? Sicuro! Sta’ tranquillo piccolo ranocchio! Arriverà il giorno in cui tu, Mowgli, perché così ti voglio chiamare ‘Mowgli il Ranocchio’, darai la caccia a Shere Khan come lui ha dato la caccia a te”. (Raksha – Rudyard Kipling)
‘Il libro della giungla’, tratto dal romanzo di Rudyard Kipling, segue le avventure di un cucciolo d’uomo chiamato Mowgli, cresciuto da una famiglia di lupi. Quando la temibile tigre del Bengala Shere Khan minaccia la sicurezza del branco, Mowgli è costretto a lasciare la giungla per tornare al villaggio degli uomini, accompagnato dall’inseparabile mentore Bagheera, la pantera nera. Lungo la strada finirà tra le spire del gigantesco serpente Kaa, conoscerà il simpaticissimo orso Baloo, verrà rapito dalle poco amichevoli scimmie ed infine portato al cospetto del re King Louie, deciso a farsi rivelare il segreto del potente fiore rosso, ovvero il fuoco. Ma Shere Khan è sempre in agguato…
Shere Khan è una tigre che, a seguito di una brutta esperienza con gli esseri umani (proprio con il papà di Mowgli), crede che quest’ultimi siano tutti suoi nemici. Cerca in tutti i modi di convincere il resto degli animali della giungla ad odiare Mowgli, perché il “cucciolo d’uomo” crescerà e smetterà di essere un bambino e quando accadrà sarà spietato proprio come il resto degli umani.
La scuola media non è una giungla ricca di animali pronti e disposti a cacciare via gli intrusi, ma senz’altro è una bellissima e grande avventura, nella quale i nostri piccoli – grandi ragazzi vengono catapultati dall’oggi al domani. Anche loro quotidianamente affrontano sfide per stare al passo dei ‘fratelli lupi’ e talvolta vengono rimproverati, come Mowgli da Bagheera la pantera, per l’utilizzo di “trucchi umani” invece di imparare la “legge della giungla”.
Anche loro, come Mowgli, inizialmente si sentono un po’ smarriti e confusi quando si vedono costretti ad ‘abbandonare’ i primi ed importanti luoghi educativi e formativi della loro vita (la scuola elementare e la famiglia), per imparare da piccoli a diventare grandi…ma non sono soli!
Infatti, così come Mowgli è guidato e accompagnato da due figure importanti (l’orso Baloo e Bagheera la pantera, i quali offrono insegnamenti di vita eterogenei ma nello stesso tempo imprescindibili l’uno dall’altro), anche i nostri ragazzi hanno al loro fianco delle figure educative fondamentali come genitori, insegnanti ed educatori. L’orso Baloo insegna a Mowgli ad essere sé stesso e ad utilizzare i propri talenti; Bagheera la pantera prova a far comprendere invece l’importanza della comunità, delle strutture sociali, della disciplina e della collaborazione.
Tutto è possibile! E in questo tutto i nostri cuccioli d’uomo possono fronteggiare seriamente una tigre feroce e le poco amichevoli scimmie come lo sono i compiti, lo studio e le verifiche, grazie al sostegno di un branco di lupi (i compagni), di una saggia pantera (la scuola media e il meglio dopo, insieme) e di un orso forte, sincero e premuroso (la famiglia).
“Se non ottieni ciò che vuoi è segno che non lo vuoi seriamente”.
Rudyard Kipling
Dottor Simone Anghileri
(educatore – coordinatore)