Meglio dopo, Insieme…in rete!
“Maggiore è l’ostacolo, maggiore è la gloria nel superarlo”
(Molière)
Nelle “orecchie” di chi si occupa di attività educative risuona l’importanza di creare “un’alleanza educativa”, ovvero cercare di collaborare con le famiglie dei ragazzi, affinché il lavoro che si fa con loro, “non venga smontato e prosegua anche a casa”.
Anche per noi di Passo dopo Passo…Insieme è stato un anno particolare: abbiamo cercato di fare in modo che il “Meglio dopo, insieme” (il nome che abbiamo dato al nostro doposcuola) non venga percepito e non diventi un banale “parcheggio” pomeridiano per i ragazzi.
L’emergenza sanitaria ha avvalorato questo aspetto e ha rappresentato un bel “banco di prova”; COVID è diventato acronimo di “COme VIvere Diversamente” ossia:come vivere diversamente la nostra professione e soprattutto come portare avanti il nostro supporto educativo e scolastico per i ragazzi, nonostante la modalità a distanza!
I nostri passi organizzativi:
- abbiamo scelto, studiato e utilizzato una piattaforma online;
- abbiamo diviso i 140 iscritti in piccoli gruppi, per classe e sezione, facendo circolare il link per il collegamento tra genitori e chiedendo di essere avvisati, in caso di assenza dei figli;
- abbiamo negoziato con i ragazzi le “regole” dei collegamenti: uso della telecamera e del microfono, pause, durata dei collegamenti;
- abbiamo creato almeno due “stanze virtuali”, nelle quali indirizzare i ragazzi in caso di bisogno, con il supporto di un volontario.
I nostri passi quotidiani:
- definiamo insieme ai ragazzi i compiti da svolgere, confrontando il diario con il registro elettronico e stabilendone l’ordine di svolgimento;
- i ragazzi avvisano l’educatore appena terminano un compito;
- i ragazzi chiudono il pomeriggio con l’autovalutazione del lavoro svolto e con la valutazione dell’educatore rispetto a: organizzazione, autonomia e lavoro di gruppo;
- manteniamo un contatto costante con le famiglie e la scuola.
Al di sopra di tutto, però, abbiamo cercato di metterci nei panni dell’altro (ragazzi e famiglie) sapendo che…”tutte le cose prima di essere facili, sono difficili”.