di Michele Ferri
Il testo vuole essere una sorta di “manuale d’uso” per chi, ogni giorno, si cimenta con l’annosa questione dei compiti. Un manuale che nasce “sul campo”, con esempi e strumenti concreti, ma che è sostenuto da una forte teoria, che dà forza e sostegno all’agire per evitare di sconfinare in campi altrui.
Un manuale che cerca di coniugare la dimensione educativa con quella didattica; che cerca di coniugare un’attività a rilevanza sociale con la cura pastorale per i ragazzi, che gli oratori della diocesi di Milano ogni giorno portano avanti.
Di primo acchito allora il testo sembrerebbe rivolto a tutto quel mondo dell’extra scuola (i doposcuola per intenderci), composta da [educatori] professionisti e volontari che la Caritas Ambrosiana ha ben delineato nella ricerca presentata nel febbraio 2017, che stima una presenza massiccia di doposcuola nella nostra diocesi [Milano] (302) che coinvolge circa 9.000 ragazzi e circa 5.000 volontari.
I tanti operatori (volontari e professionisti) dei doposcuola incontrati in questi anni, portano con sé alcune domande ricorsive, ossia: come favorire la frequenza dei ragazzi, come coinvolgere le famiglie, come reperire i volontari, come diventare un’attività “della parrocchia” e non solo “nella parrocchia”.
Quesiti ai quali abbiamo provato a dare delle risposte partendo dal principio di Gandhi che diceva che “se vuoi che l’altro cambi, devi cominciare tu” e che il dottor Marco Vinicio Masoni (psicologo e psicoterapeuta, direttore del Centro Formazione e Studi di Milano) e il suo gruppo, ci hanno aiutato a tradurre in pratica quotidiana di lavoro.
In realtà questo “manuale” però si rivolge anche ad altri protagonisti della sfida educativa, ossia i genitori, che incontriamo molto spesso nel corso dell’anno; i dirigenti scolastici e docenti, anch’essi inseparabili compagni di viaggio; i terapisti delle diverse agenzie riabilitative; gli amministratori locali, sempre alle prese a far quadrare i bilanci; gli enti erogatori, bisognosi di progetti innovativi ed efficaci; infine, ma non per importanza, i sacerdoti e le religiose, coloro che in questi anni hanno creduto nel lavoro dell’Associazione non solo a parole ma con i fatti.
Questo testo di Michele Ferri è tratto dall’introduzione del libro “Meglio dopo, Insieme. Un altro modo di fare doposcuola” di D. Cusenza, M. Ferri e G. Ronchi, ITL Editore, 2018. Il libro può essere ordinato in libreria oppure acquistato online a questo link.
Alcuni estratti dai diversi capitoli sono disponibili nella sezione news del nostro sito
Sommario del libro “Meglio dopo, Insieme. Un altro modo di fare doposcuola”
INTRODUZIONE
- LE ORIGINI
- Come è nata l’associazione
- Perché in oratorio
- L’identità di passo dopo passo … Insieme
- Dalla prevenzione alla promozione del benessere
- Dai fattori di rischio ai fattori di protezione
- DA UN NUOVO MODO DI GUARDARE A UN NUOVO MODO DI AGIRE (qui un estratto)
- CORNICE TEORICA E STRATEGIE RELAZIONALI
- Strategie relazionali (qui un estratto)
- La prescrizione del sintomo
- Fotografia dell’attenzione
- La trasformazione del problema in risorsa
- La negoziazione
- Strategie relazionali (qui un estratto)
- “MEGLIO DOPO, INSIEME”
- Da doposcuola a “meglio dopo, insieme” – (Leggilo qui)
- Le attività di motivazione allo studio
- Gli obiettivi educativi di Meglio dopo, insieme
- Gli strumenti educativi al Meglio dopo, insieme
- IL “MEGLIO DOPO, INSIEME” IN SCENA
- Il «produttore»: l’oratorio e la parrocchia
- La «regia»: l’équipe (Leggine qui un estratto)
- Le «prove generali»: i laboratori propedeutici
- Il «dietro le quinte»: il monitoraggio attività
- La creazione della «scenografia»: gli ambienti educativi
- La «coreografia»: la formazione dei volontari
- Il «pubblico»: il contesto
- Gli «attori protagonisti»: i ragazzi
- Gli «attori non protagonisti»: la famiglia
- «L’entrata in scena»: le attività pomeridiane di motivazione allo studio
- L’EDUCATORE IN SCENA AL MEGLIO DOPO, INSIEME
- La competenza nell’organizzazione favorisce la competenza della negoziazione
- La comunicazione educativa nella relazione educativa (qui un estratto)
- Lavoro in équipe: riflessione e formazione
- Strumenti di lavoro dell’educatore
APPENDICE
RINGRAZIAMENTI